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Voi siete qui – C’è la crisi, cercasi due rumeni

Settimana sconvolta da numerosi fatti di cronaca. Ecco il riassunto.
Nucleare. Restano in carcere due rumeni accusati di truffa: tentavano di vendere all’Italia quattro centrali nucleari francesi spacciandole per sicure e convenienti. Sui contratti non ci sono tracce del loro dna né le impronte digitali, e altri riscontri sembrano scagionarli: secondo i testimoni a tentare la truffa sarebbero stati due tipi di bassa statura, uno dei quali con la moquette in testa.
Welfare. Ancora in stato di fermo i due rumeni accusati di aver ideato lo sciopero virtuale per i lavoratori italiani. Un raggiro di dimensioni colossali: se scioperi, devi avvertire un anno prima, andare a lavorare lo stesso, donare il ricavato dell’intera settimana ai figli del datore di lavoro che devono cambiare la Porsche. La truffa è riuscita con Cisl e Uil. Pochi i riscontri: “Non ho visto nessun rumeno da queste parti – dice un testimone – né altre forme di vita intelligente, c’era solo il ministro Sacconi”. Per precauzione, i due rumeni restano in carcere.
Social Card. Due rumeni, sospettati da una folla di pensionati di aver ideato la Social Card, sono sfuggiti per poco al linciaggio. I due sono stati arrestati, anche se sulla truffa del secolo ai danni dei meno abbienti non è stato trovato il loro dna, né fibre di tessuto. Gli inquirenti sono ottimisti: “Fateceli interrogare ancora un po’ e confesseranno”. Ma alcuni testimoni hanno visto allontanarsi un tipo brizzolato con gli occhialini e la voce querula.
Opere Pubbliche.
Dubbi degli inquirenti: i due rumeni accusati di aver stanziato 1,3 miliardi per il ponte di Messina agivano a titolo personale o per aiutare mafia e ‘ndrangheta? Non c’è il loro dna sulla scena del crimine, ma si teme che vogliano coprire qualcuno. L’identikit realizzato in questura mostra l’immagine di un tipetto di bassa statura con la moquette in testa. In ogni caso, i due rumeni restano in stato di fermo.

12 commenti »

12 Commenti a “Voi siete qui – C’è la crisi, cercasi due rumeni”

  1. Avete notizie dei due rumeni che hanno distrutto l’istruzione pubblica? Noi è da un pò che li stiamo cercando… Uno è stato intravisto poco tempo fa al conservatorio di Milano ma è dovuto scappare come un ladro (appunto) perchè riconosciuto 😉

    Probabilmente ai veri colpevoli di quanto detto sopra non farebbe male un breve soggiorno in un cpt… chissà che non cambino idea anche sulla politica in ambito di immigrazione.

    da valentina   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 00:00

  2. A breve il Vaticano li scomunicherà … che siano maledetti … 😉

    da Claudio L.   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 10:38

  3. Camorra, mafia e ‘ndrangheta, in considerazione delle difficoltà riscontrate nelle indagini e del malcontento generale delle folle stile far west, pronte cioè al giustizialismo immediato al primo sospetto come sadicamente instigato con tenace propaganda dai verdi leghisti in particolare e dal pdl in generale con la Ministra Carfagna in prima fila, hanno visto l’affare del secolo: vendita sottobanco di dna rumeno doc, pronto per essere sparso qua e là dove fa comodo ai cacciatori di voti ad ogni costo.

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 11:25

  4. Voci non confermate affermano che oltre ai due rumeni fermati e accusati dello stanziamento di 1,3 miliardi di euro per finanziare il “ponte della fraternità” tra la mafia siciliana e quella calabrese, ieri, dalle parti di Arcore,ne sarebbe stato visto un terzo, dall’apparente età di 73 anni, scendere da un elicottero proveniente dalla Sardegna. Avebbe in testa l’asfalto e somiglierebbe molto a quello che avrebbe la moquette.La scientifica starebbe cercando di tracciare l’identikit.Si cercano testimoni.

    da Osvaldo   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 15:50

  5. Non è moquette. Io mi sono informato, so da dove prendono i peli che si trapiantano sulla calotta cranica (da altre parti del corpo: triste ma vero, solo che i trapiantatori non lo dicono mai).

    da giuliano   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 19:53

  6. Giuliano adesso ho capito perche’ la moquette puzza di merda !!

    da texbs   - lunedì, 9 marzo 2009 alle 21:47

  7. GIUSTIZIA NEL BARATRO : i due fidanzatini rumeni, Erika e Omar, colpevoli dell’omicidio dei loro genitori italiani, saranno presto scarcerati. L’eredità ritenuta il movente dell’omicidio, una fabbrica di ciccio-bello a Bucarest, proprietà della madre, passerà presto nelle mani della coppia. Le mamme rumene si mobilitano ” si ai ciccio-bello, no alle cicce-belle”.

    da vittorio   - martedì, 10 marzo 2009 alle 19:32

  8. E’ ormai evidente che non ci resta che ridere delle cose serie. La satira per fortuna ci aiuta a capirne meglio la tragicità. Ieri a Ballarò abbiamo visto chi sono i nostri amministratori attuali, di turno c’erano il Ministro Rotondi e l’On. Lupi. Contenitori enormi colmi di parole senza senso sociale che sparano cifre che non saranno mai spese in quanto sono le stesse che girano da un ministero all’altro. Come al gioco delle tre carte il pollo di turno non vince mai… Alza una carta convinto dalla sua massima attenzione che sia proprio quella giusta e invece si accorge con rammarico che lì in realtà non ci sono gli stanziamenti che gli servono, sono miracolosamente passati sotto un’altra carta, la meno sospetta fra l’altro. Case che si gonfiano del 20 e del trenta per cento da una parte e dall’altra come fossero di gomma a discapito evidente dei buoni piani regolatori e del nostro turismo, ma nel contempo con grande gioia per i ricchi già proprietari di fastose ville che potranno ampliare la proprietà con condono automatico. Parlamento ridimensionato al voto dei capi gruppo. Cariche istituzionali che hanno già opzionato l’occupazione di quelle massime dello stato. Tutto in famiglia, insomma. Chi elegge la moglie, i figli ed i parenti ed altri che eleggono addirittura le fidanzate e le cortigiane. In più è iniziato un gracidare fastidioso misto di donne e di uomini che, non avendo nemmeno la pallida idea in cosa consista il lavoro dipendente, spingono con forza crudele per l’innalzamento dell’età pensionabile per le donne… Come vuole l’Europa, dicono. Tutti sappiano invece che l’Europa ci invita ad uniformare l’età pensionabile uomo/donna, non necessariamente verso l’alto. Viviamo di più, ci dicono ancora… Non ci dicono invece che che il vivere di più e la gioventù sono fra loro inversamente proporzionali. Dan… dan… dan… Sono le campane della sveglia anche per il paese delle banane!…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 11 marzo 2009 alle 13:27

  9. mi ricordi i manifesti elettorali animati dalla Guzzanti quando c’era “Silvius” che incolpava tutti glie extra-comunitari di ogni possibile colpa, dopo aver preso lui stesso a sassate i passanti…

    da Saamaya   - sabato, 14 marzo 2009 alle 01:40

  10. Due rumeni sono stati avvistati mentre si aggiravano nei pressi del parlamento. Si sospetta che abbiano potuto rubare la rappresentatività per rivenderla al mercato nero in romania. Hanno tentato di sottrarre anche la rispettabilità ma non sono riusciti a trovarla……

    da Werner   - martedì, 17 marzo 2009 alle 13:16

  11. Due rumeni sono stati accusati di furto della vita dei giovani italiani: si sarebbero appropriati indebitamente dei loro sogni, del loro futuro, della loro dignità, della loro visibilità (vedi l’articolo di Chiara Faiolo); avrebbero utilizzato armi altamente improprie, tra le quali “bamboccioni”, “fannulloni”, “raccomandati”,…
    Sembra che i danni del loro operato siano gravissimi, ma i due loschi minimizzano “non abbiamo mica rovinato le loro famiglie”, tralasciando il dettaglio che questi giovani, tra l’altro, non sono stati ancora in grado di metter su famiglia, né saranno giovani in eterno.

    da Precaria   - mercoledì, 18 marzo 2009 alle 01:26

  12. Siamo finiti in un costante programma elettorale. Un copione scritto da Kafka in persona.

    da Matteo Sassano   - lunedì, 18 maggio 2009 alle 00:05

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