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ott 08

Scuola a quiz: questi sono poveri nazi o i ragazzi di Kossiga?

Guardate queste foto. Ritraggono quelli che il Corriere della Sera chiama "studenti di destra" e che sono in realtà il manipolo di picchiatori che si è scagliato contro gli studenti questa mattina in piazza Navona. Sapete che la scuola sarà un po’ più banale, un po’ più povera e un po’ più scassata, e dunque portiamoci avanti con il lavoro e alleniamoci ai quiz.
Chi sono i gentiluomini della foto?
a – Studenti ripetenti che hanno preso 2 in storia
b – I ragazzi di Kossiga, venuti a vivacizzare la manifestazione
c – Quelli che la Gelmini vorrebbe come maestri unici
Rispondi al quiz! Abituati alla scuola di domani!

23 commenti »

23 Commenti a “Scuola a quiz: questi sono poveri nazi o i ragazzi di Kossiga?”

  1. E poi non dite che Lui non mantiene le promesse.

    da Amanita   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 16:29

  2. è la brigata kozziga.
    ne parlava già mortimer olsen
    nel libro sullo stragismo di stato
    “il paese dei pacchi bomba” pubblicato
    dalle edizioni-terrore nel 1977

    da oliver   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 16:31

  3. giurerei di riconoscere nella foto alcuni editorialisti del corrierone nostro, i famosi terzisti…

    da massimo guenci   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 16:57

  4. Sguardi alti che guardano il buio. Teste rasate. Gambe spavaldamente divaricate. Randelli nelle mani assetate di sangue. A prima vista mi sembrano la moltiplicazione del duce fascista… Sì sono tanti lui, zombi fascisti usciti dalle tombe dell’idiozia richiamati in superficie dal canto cossighiano e dalla prepotenza del potere… Come ai tempi della resistenza, allora. Respingiamoli nello squallido luogo da dove sono ritornati, fin che siamo in tempo.
    (…) Fischia il vento, infuria la bufera,
    scarpe rotte eppur bisogna andar,
    a conquistare la rossa primavera
    dove sorge il sol dell’avvenir…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 17:11

  5. Berlusconi non aveva certo bisogno della lezione di Cossiga. E poi, a Roma, con Alemanno sindaco, figuriamoci! Ci vogliono dieci minuti per radunare quattro dementi armati di mazze e creare scompiglio.

    da Sear   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 17:25

  6. Sono i nazifascikossighiani, quelli che si lamentano delle occupazioni, infatti hanno in mano i libri per seguire la lezione.

    da BLOB   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 17:26

  7. la seconda che hai detto
    :(

    da petra   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 18:03

  8. Sicuramente i ragazzi di Kossiga, che mediamente prendono 2 in storia e che prima o poi ci ritroveremo come maestri unici!!

    da klochov   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 18:09

  9. massi’ questi con quattro soldi gli fai fare quello che vuoi – manco sanno perche’ sono li’ a menare, basta che li pagano. Quanta energia sprecata – se la usassero per cercarsi un lavoro…

    da zioFa   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 20:02

  10. Quoto in pieno la risposta di klochov, con l’aggiunta che non diventeranno mai maestri unici, perchè la loro preparazione è ancora ferma alla sillaba.
    Niente male quei simpatici e colorati bastoni! Ma li ordinano in Carinzia o arrivano dalle sedi del Ku Klux Klan?
    mauspezz

    da mauspezz   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 20:11

  11. rispondo la 2
    alla scuola di domani in non ci penso, utilizzeremo tutte le forme del potere democratico affinchè non venga applicata, e che sia chiaro
    noi la crisi non la paghiamo.
    un movimento del genere io non lo ricordo: manifestazioni spontanee che partono da scuole, università, docenti in lotta insieme a genitori: un nuovo arcobaleno li seppellirà:
    silviuccio è fuori di senno e tra poco gli cadrà pure il parrucchino

    da nello mainente   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 21:47

  12. Quelli che.. Kossiga docet.

    :-(

    da Saamaya   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 22:09

  13. Certo che il Corriere..

    da Antonio   - mercoledì, 29 ottobre 2008 alle 23:19

  14. Un camion carico di bastoni tricolori entra tranquillamente nell’isola pedonale di Piazza Navona dove si teneva una pacifica manifestazione degli studenti. Avviene in quel sacro luogo, incontaminato dalle auto ed in assoluta tranquillità, la distribuzione del micidiale carico ad alcuni non meglio identificati individui già sul posto in attesa. Questi bei signori si mettono quindi coi bastoni minacciosamente nelle mani in posizione ordinata di combattimento. Qualcuno chiede agli armati che intenzioni avessero. Loro candidamente rispondone che stavano lì fermi ad aspettare: se quelli, riferendosi agli studenti pacifici, ci menano, meniamo anche noi! E’così accade come per incanto che si menano davvero… Dopo un po’ di tempo, quando qualcuno aveva già la testa rotta, arriva finalmente la Polizia… Come avrà fatto quel camioncino bianco ad arrivare a Piazza Navona ce lo dirà il ministro Maroni. Intanto Mantovano anticipa candidamente che non è possibile controllare tutti i camion che si dirigono verso le manifestazioni… Cossiga, profeta malefico, in questo ennesimo tristissimo caso, poco prima aveva votato a favore della legge Gelmini, ribadendo in aula i terribili concetti che qualche giorno fa aveva espresso nella sua intervista. Improvviso sbuca nel video il volto triste e sconsolato di una studentessa: adesso i media parleranno solo di questo casino, di destra e di sinistra… E così le ragioni della nostra pacifica sacrosanta protesta vanno a farsi friggere.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 30 ottobre 2008 alle 01:04

  15. Coloro che imploravano la tolleranza zero in difesa della loro tranquillità sono serviti. Hanno votato un governo che sta riempiendo le strada di disoccupati; che lascia bastonare i loro figli; che sta preparando una scuola d’elite e razzista; che riempie le galere di poveri cristi; che è pronto a coprire le malefatte bancarie senza pensare minimamente a coloro che dalle banche sono stati ingannati… Che, che, che… In compenso possono volare italiano… A doppie spese loro, naturalmente… Partendo magari dall’incredibile, economico, veloce, irraggiungibile aereoporto leghista della Malpensa costruito, sempre a spese loro, nell’immenso deserto padano.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 30 ottobre 2008 alle 01:51

  16. Sono troppo disgustato per commentare nulla.
    Vi copincollo soltanto che qualcuno l’ha preso molto sul serio e ha DENUNCIATO Kossiga.
    Ciao, R

    *************************************

    ….da Lugo di Romagna Assirelli Luca ha deciso di denunciare Cossiga alla Questura
    per le gravi parole pronunciate nell’intervista di cui sappiamo.
    Ha messo un video su youtube qui:
    http://it.youtube.com/watch?v=06d-9gCS1gI
    e sta rispondendo e scrivendo sui vari blog che lo contattano, leggete qui nel blog
    di Piazza pulita:
    http://piazza-pulita.org/?p=188#comments
    Andate anche voi a leggere e a lasciare il vostro sostegno a Luca.
    Per informazioni e per contattare direttamente Luca:
    assovskossiga@gmail.com

    da Roberto   - giovedì, 30 ottobre 2008 alle 10:15

  17. purtroppo in mezzo a tutte le sue immani stronzate nazi-fasciste kosfiga ha detto una grande verità:
    “oggi c’è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma”

    da king Mob   - giovedì, 30 ottobre 2008 alle 13:12

  18. la prima foto l’ho messa sul mio sito. Con l’indicazione del tuo, naturalmente. Se non ti sta bene fammelo sapere. Ciao

    da Carlo Gualtieri   - giovedì, 30 ottobre 2008 alle 20:11

  19. Sono esattamente gli stessi “ragazzi di Caradonna” che nel 1969 o giù di lì furono inviati alla Sapienza con catene, spranghe e aste di bandiera, assalirono gli studenti (del tutto inermi) della contestazione. Anche allora la polizia intervenne con molto ritardo, dopo che la squaqdra ebbe praticamente demolito la facoltà di giurisprudenza (dove erano stati accolti) e ferito molte persone. Fui testimone oculare con decine di studenti e professori dalla terrazza di un edificio antistante. 9 su 10 degli squadristi furono lasciati scappare da un’uscita laterale dell’edificio. Fu l’inizio della fase sanguinosa e becera della contestazione e della risposta demagogica del governo di allora.

    da andrea   - venerdì, 31 ottobre 2008 alle 08:59

  20. Buon giorno ho linkato sul sito il quiz
    vi segnalo anche il sito degli studenti di Genova dove
    si possono vedere altre facce: quelle pulite non violente e antifasciste dell’Onda
    Studentesca
    http://humptydumptygenova.noblogs.org/summary.php

    saluti
    Anna Spina

    da Anna   - venerdì, 31 ottobre 2008 alle 11:51

  21. Uno di loro mi sembra di averlo già visto in un gruppo di poliziotti… quindi? Non occorrono commenti.
    Complimenti per il sito.

    da Fredan   - lunedì, 3 novembre 2008 alle 01:52

  22. C’è una cosa molto ridicola che non è stata notata. Se si vanno a rivedere le immagini troveremo che uno dei due in prima fila(non quello in tuta, quello fighetto), a cui i poliziotti hanno vivamente consigliato di andarsene di lì, mentre stavano organizzando le fila della testuggine nera, denunciavano che gli altri erano arrivati con i caschi dei motorini. Se non fosse gravissima la situazione, io l’avrei subito chiamato per zelig. E’ una battuta geniale!

    da Mik   - venerdì, 7 novembre 2008 alle 11:15

  23. VAFFANCULO!!!!!!!!!!!!!!!1 fasci INFAMI!!!!…

    da Nico   - lunedì, 17 novembre 2008 alle 18:27

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