Il nuovo allarme per il riscaldamento del pianeta viene dall’Antartide. Un enorme Iceberg si è staccato improvvisamente dalla piattaforma Wilkins Ice Shield e sta andando alla deriva, sciogliendosi rapidamente. Il blocco di ghiaccio ha dimensioni enormi e, secondo i tecnici, una massa paragonabile a quella di Giuliano Ferrara. "Se in nostri calcoli sono giusti – ha detto uno scienziato dell’Ice Data Center, in Colorado – si tratta di una massa di materiale di alcune centinaia di milioni di tonnellate". "E’ un grande disastro ecologico – aggiungono gli osservatori di Ankorange, Alaska – che ci sia in giro una tale massa di materia senza un cervello che la controlla è un pericolo per tutta l’umanità".
Nella foto, l’enorme iceberg staccatosi dall’Antartide
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Mi meraviglia che tutto questo allarme per l’ecologia si sia risvegliato così di recente dato che è ovvio che è dal giorno in cui è nato Ferrara (pianeta non città) che il mondo è segnato…
Quando ho visto quella foto sono rimasta in contemplazione 10 minuti, non riuscivo a capire se era il salvagente o la ciccia che gli cingeva armoniosamente la pancia…
da Valentina - giovedì, 27 marzo 2008 alle 17:54
Scherzi della storia, scherzi di natura, chissà perchè mi ricorda un sacco l’uomo incinto apparso in questi giorni negli Stati Uniti?
da L'Alligatore - giovedì, 27 marzo 2008 alle 22:08
se esculdiamo la grande barriera corallina, pare che giuliano ferrara sia il solo essere vivente visibile dallo spazio.
da daniele - giovedì, 27 marzo 2008 alle 22:12
il prossimo giuliano ferrara che mi dice chel riscaldamento del pianeta è un’invenzione degli ambientalisti lo suicido. ma porcoggiu(liano)da..!
da iggy - sabato, 29 marzo 2008 alle 20:22
no, cazzo!!! qua a Venezia stiamo iniziando l’evacuazione.. Ieri c’è stata un’acqua alta anomala di 1 m e 80 non segnalata dai tiggì per non seminare il panico. Ma stamattina i colombi di merda di Piazza S. Marco sono emigrati in blocco verso l’interno, brutto segno. Adesso mi riguardo “The day after tomorrow” per sapere cosa mi aspetta..
da s|a - sabato, 29 marzo 2008 alle 22:39
Oggi l’iceberg si è spinto fino a Bologna. I cittadini non hanno gradito la sua visita ed hanno contestato in malo modo la sua inopportuna, umida, presuntuosa presenza, divinamente illuminata di buio… Ecco dove porta l’aborto, ha in sintesi commentato con visibile risentimento la massa di ghiaccio in fase di trasformazione mentre veniva incanalata verso altri lidi più ricettivi…
da Vittorio Grondona - mercoledì, 2 aprile 2008 alle 21:44
Io fossi in lui me ne starei zitto! Ha bisogno di pubblicità? Xchè non fa il testimonial di un prodotto alimentare?
da Franca - sabato, 12 febbraio 2011 alle 15:59
certo che e proprio grasso
da domenico ricci - mercoledì, 16 marzo 2011 alle 20:51
Ferrara fai schifo a Cristo
da lorenzo - lunedì, 9 maggio 2011 alle 13:55