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nov 07

Silvio, Storace e Santanché: pronti a invadere la Polonia

Una nuova formazione si affaccia finalmente sulla ribalta della politica italiana. Il nuovo partito può contare su personalità di spicco come Francesco Storace, Daniela Santanché e er Pecora. Purtroppo Eichmann è morto e gli squdroni della morte avevano un impegno e non hanno potuto presenziare alla solenne cerimonia di fondazione. Alla serata di gala è però intervenuto Silvio Berlusconi, che ha allietato il pubblico con le consuete barzellette. Quanto al programma politico, ambienti vicini all’ex premier hanno dichiarato: "Il progetto politico del partito di Storace ci pare interessante, ma siamo contrari a invadere subito la Polonia, prima vorremmo conquistare Parigi e il Crazy Horse". Le prime dichiarazioni del segretario sono comunque improntate alla prudenza: "Invadiamo prima l’Albania e la Grecia, poi si vedrà". Quanto alle leggi razziali sono nel programma, ma purtroppo – ha detto Storace con rammarico – ci sono già e si chiamano Bossi-Fini.

2 commenti »

2 Commenti a “Silvio, Storace e Santanché: pronti a invadere la Polonia”

  1. Musica: Cavalcata delle Valchirie per kazoo e pipa di Popeye!

    da Abesibé   - martedì, 13 novembre 2007 alle 13:07

  2. E’ un po’ di tempo che va di moda l’uomo forte. Più poteri al Presidente del Consiglio, più potere ai Sindaci, e così via. Io penso che degli uomini forti ne abbiamo già avuti abbastanza. Che ci farebbe un Parlamento in uno Stato dove l’uomo forte, imbottito di assurdi premi di maggioranza, fosse l’unico a fare il buono e il cattivo tenpo? Ve lo immaginate Storace leader di un Governo con pieni poteri? A quel punto il famoso dito dell’On. Santanché minacciosamente in cerca di collocazione ce lo troveremmo di sicuro pericolosamente molto vicino.

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 16 novembre 2007 alle 10:57

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