Per ben tre volte questa mattina in governo è andato sotto al Senato. Grave allarme per i fondali e la fauna acquatica, messa in pericolo dalle continue incursioni del governo Prodi sotto la superficie. "Finché il governo galleggiava, anche malamente, i nostri timori erano moderati – ha detto un rappresentante dei Fish-Cobas – ma ora che affonda le nostre preoccupazioni crescono. Non vorremmo venisse a rompere i coglioni anche qui sotto". A parte le proteste che vengono da tutte le associazioni della fauna marina, sui frequenti affondamenti del governo Prodi ha preso posizione anche l’Istituto Oceanografico: "E’ provato che l’organismo umano può immergersi fino a notevoli profondità – si legge in una nota – sempre a condizione che Di Pietro non ti tappi il boccaglio". Nel pomeriggio il governo Prodi è riemerso, ma appare chiaro che le sue capacità di galleggiamento sono fortemente compromesse.
Nella foto, il segretario dei Fish-Cobas. Durissime le sue dichiarazioni: "Il governo veda di galleggiare come può: qui sotto non lo vogliamo".
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Ma perchè, dopo le elezioni stava tanto sopra?
da riccardo arena - giovedì, 25 ottobre 2007 alle 14:46
Prodi vada a lezioni di subacquea!
da stellavale - giovedì, 25 ottobre 2007 alle 15:58
L’ex ministro Castelli ha ripreso il Presidente del Senato perché secondo lui aveva fatto finta di non accorgersi che Mastella avrebbe votato, mentre era assente (?), in una votazione il cui esito era stato vinto dalla maggioranza per un solo voto… Prodigi che avvengono solo nel nostro Parlamento, ovviamente. Mastella ha preso allora la parola ed ha spiegato che si era sì assentato per andare in bagno, ma solo dopo avere votato regolarmente. La sospettosa destra ha chiesto comunque la verifica… A questo punto sarebbe opportuno che qualcuno avvertisse il segretario dei Fish-Cobas che con la gente che ci troviamo in Parlamento sarà sempre più difficile rimanere a galla.
da Vittorio Grondona - giovedì, 25 ottobre 2007 alle 16:31