Io non ho niente contro la tecnologia, è lei che mi odia.
Ovviamente non lo fa apposta: le viene spontaneo. Inutile prendersela con la scienza: essa è creata, prodotta e commercializzata da esseri umani, e questo fa in modo che oltre a sembrare freddamente perfetta sappia anche comportarsi come una perfetta testa di cazzo. Ad esempio, è noto che la tecnologia della comunicazione dei dati si evolve molto più velocemente di quanto l’operatore telefonico ci mette a spedirti un modem. Quando ti arriva il modem (finalmente, era ora), non puoi che essere fiero di avere il penultimo modello di modem: l’ultimo è uscito mentre aspettavi.
Il mio consiglio è di non cadere nella trappola di richiedere subito il modello nuovo con l’ultima roboante offerta del gestore telefonico. Cedendo alla tentazione non avrai (tra qualche mese) che l’ennerimo penultimo modello della tua vita. Quello nuovo sarà uscito mentre aspettavi. Alcuni filosofi chiamano questo fenomeno “evoluzione progressiva”, ma è chiaro che sono pagati da quello che ci mette un mese e mezzo a spedirti il modem. Non se ne esce.

Secondo i più ottimisti la tecnologia risolverà anche questo problema: per esempio affinando la tecnica dei viaggi nel tempo. Coraggio! Presto potrai tornare indietro negli anni, incontrare tuo nonno adolescente e assaporare tutte le implicazioni di questo gesto fantascientifico. Potresti dirgli: “Nonno, cazzo, ordina un modem, così magari mi arriva quando mi serve, invece che due mesi dopo”. Il nonno non capirà, ma che importa, mica si può capire tutto. Questo si chiama “evoluzione regressiva”, ma tutto sommato sono cazzi del nonno.

E’ chiaro ed evidente che in questo conflitto permanente con la tecnologia, tende ad emergere quel sano spirito primitivo che resterà sempre una caratteristica degli umani: la tentazione di spaccare la faccia a qualcuno. E’ altrettanto umano che quel qualcuno non si faccia trovare. Ma ci si prova comunque. E per questo c’è il numero verde.
Per spaccare la faccia al dirigente prema uno.
Per dirgliene quattro prema due.
Per dire che mestiere faceva la sua mamma prema tre.
E via così. Ma poi, quando finalmente scegli cosa fare… Siamo spiacenti, tutti gli operatori sono momentaneamente occupati…

Sapete come va a finire: che ve la prendete con il Primo Sfigato che risponde. Il Primo Sfigato che risponde è uno con un contratto che viene rinnovato ogni tre mesi, fa un lavoro di merda per un salario di merda, e il modem non glielo mandano nemmeno a lui, sempre ammeso che se lo possa permettere.
In un mondo migliore tu e il Primo Sfigato che risponde dovreste incontrarvi in un bar e mettere a punto un piano. In un mondo peggiore, cioè esattamente in questo, finirete per prendervela con lui, che non ha alcuna colpa, ma che è debitamente addestrato a fare il capro espiatorio. Vi dirà: certo signore, capisco signore, ci lasci un numero, la contatteremo, grazie di averci chiamato. Voi vi metterete a piangere e questa è la dimostrazione che la tecnologia può endere più umani.

PS) Questo articolo è stato inviato a GQ con il penultimo modello di modem