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gio
28
giu 07

Se Walter ama Bobby

Noterelle divertenti per un uso politico della Storia, giochetto assai in voga, che oggi – dopo l’apparizione di San Walter ai fedeli – diventa una moda travolgente sulle gazzette della destra. Così si scartabella (anche facendo una certa confusione) negli archivi della Cia per dire di Bobby Kennedy tutto il male del mondo: quel farabutto che voleva persino assumere un mafioso per sparare a Fidel Castro! Si capisce al volo, infatti, che quel frenetico scartabellare archivi (prendere per oro colato gli archivi della Cia è una fesseria di default) non è che una randellata data alla nuora per colpire la suocera. Cioè un simil siluro per Veltroni e il suo speciale Pantheon, dove Bobby Kennedy ha un posto di assoluto rilievo. Altro che storia, è di cronaca che si parla: randellare il morto per colpire il vivo, questioni di stile. E’ un trucchetto caro alla destra nostrana: viene in definitiva dalla stessa parte politica che descriveva Prodi come spia del Kgb (Totò, Peppino e il caso Mitrokin). Proprio per questo non c’è da agitarsi troppo, non è una cosa seria. Se oggi Veltroni ossannasse Mandela, per dire, spunterebbe certamente l’archivio, o il pentito, o il sudafricano espatriato a dire che però, attenti, anche Mandela non era poi così bravo. E se Walter si lanciasse, che so, in un’apologia di Suor Teresa di Calcutta, potete star certi che gli stessi giornali comincerebbero a trovare del torbido anche lì. Potrebbe essere un buon segno: l’apparizione di Walter rende nervosi i professorini della destra e solletica la loro passione per i dossier. Il consiglio è di lasciarli fare: parlando di politica, non è difficile muovere al futuro segretario del Pd tutte le critiche del mondo anche senza scomodare il vecchio Bobby Kennedy (gli archivi della Cia, misteriosamente incompleti, non dicono chi lo volle morto, sarà un caso?). Ma intanto forse Walter gradirebbe un consiglio: alla prossima esternazione di valori, speranze, sogni e spiriti-guida, inserisca qualche frase gentile per Berlusconi. Sarebbe davvero divertente leggere in chiave anti-Veltroni sui giornali della destra: “Emerge dagli archivi che anche Silvio era un po’ stronzo”.

3 commenti »

3 Commenti a “Se Walter ama Bobby”

  1. Robecchi ha ragione sul malcostume degli archivi fittizi. Purtroppo la sostanza rimane: fa specie (ahimè solo un poco) che un paese a sovranità limitata come il nostro (Usa-Urss da un lato, Vaticano dal’altro) veda sorgere un leader che guarda agli USA come modello e come massimo di gusto esprima Simon &Garfunkel. L’America vera degli Homeless non è mai esistita, così come Malcolm X, Woody Guthrie e gli IWW, e tutti i nativi prima sterminati e poi messi nei musei. E noi dovremmo ispirarci a quegli USA come prospettiva futura? E noi dovremmo accodarci a un partito fatto di apparati, rincorritori romani di cadreghe, guerrafondai con nessuna considerazione per l’ambiente in agenda? Il PD è un aborto vivente, ahimè specchio della bassezza dell politica italiana: di fronte all’infinito squallore dell’attuale classe dirigente vale il vechio detto – nel regno dei ciechi il monocolo è Re, dunque non ci vuol molto per essere meglio di chi sta nel palazzo e di conseguenza è questa la minestra riscaldata che ci si propina. Il PD è la cartina al tornasole della gerontocrazia che ci governa (Berlusconi compreso, ovviamente) ed al tempo stesso il sintomo più evidente che – esattamente come avviene in Vaticano – nessuno degli attuali governanti ha intenzione di farsi da parte. Soluzioni di ripiego di chi altro non riesce a esprimere se un una rendita di posizione. Ahimè, se gli Italiani non si ribellano a questa vita mandando a casa TUTTA la classe politica sino agli amministratori comunali, credo ci sarà da piangere – se non altro per la vergogna ed il ridicolo che già tutto il mondo ci rovescia addosso.

    da gus brown   - giovedì, 28 giugno 2007 alle 13:50

  2. Credo che questi archivi della CIA siano simili ad American Tabloid di Ellroy in cui si narra le vicende di Sam Giancana che voleva far fuori Fidel Castro. Tuttavia la mafia voleva far fuori anche Bobby…C’est la vie

    da Mirabeaux   - giovedì, 28 giugno 2007 alle 18:53

  3. Però Ellroy scrive meglio…

    da =Dani   - venerdì, 29 giugno 2007 alle 11:34

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