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giu 07

D’Alema: Consorte? Pensavo fosse mia moglie

"E’ un orribile quiproquò e c’è qualcuno che pesca nel torbido". Dopo le trascrizioni delle intercettazioni sul caso Unipol, Massimo D’Alema è molto indignato per la fuga di notizie, ma è sereno e sa di poter spiegare ogni cosa. "Ricordo benissimo quel giorno – ha detto il ministro degli esteri – qualcuno mi disse, Massimo, c’è Consorte in linea, e io risposi subito. Un galantuomo non fa aspettare la propria consorte". A riprova di tutto ciò, Massimo D’Alema rende note lui stesso altre trascrizioni di telefonate con consorte: "Mi raccomando, prendi il latte", e anche: "Ti avevo detto di lasciarmi le chiavi della macchina, ma dove hai la testa?". Secondo i vertici dei Ds, tutta la faccenda si risolverà in un polverone: "Dietro tutto questo c’è una mente raffinata, e questa è la prova migliore che Fassino non c’entra".
 

3 commenti »

3 Commenti a “D’Alema: Consorte? Pensavo fosse mia moglie”

  1. quello che stupisce è la mancanza di rispetto di queste persone nei nostri confronti. sono davvero allibito.

    da giacomo   - mercoledì, 13 giugno 2007 alle 12:41

  2. Facci sognare, ovvero facce’ ride! Il problrema nostro, di elettori, è che consideriamo i nostri rappresentanti quasi diafani, privi di materialità. Restiamo male quando veniamo a saper che sono materiali come noi e che desiderano sognare, in un modo o nell’altro. Devo premettere che il personaggio “consortile” non mi è molto simpatico per la sua altezzosità, ma, allo stesso tempo, devo riconoscere che non merita di essere maltrattato, come sta avvenendo, solo per aver avuto il desiderio infantile di essere Paperon dei Paperoni.

    da isabella   - mercoledì, 13 giugno 2007 alle 16:05

  3. Me lo immagino Max the dreamer D’Alema, durante la fonazione del “Facci sognare”. Magica Unipol aggiungerei!E come in tutte le favole, Unipol si trasformò in Uniplus. C’è supposta per te Massimo! C’era andato pure Mago Opiero (Fassino)! Il mago Opiero usa il noi come il mago Otelma. Pourquoi?

    da emanuela   - mercoledì, 13 giugno 2007 alle 19:36

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