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dom
18
feb 07

Voi siete qui – Caro diario, Mussolini non era mica scemo

Tramontato il business di vendere la fontana di Trevi al turista americano (cfr: Totò), si è passati direttamente ai diari del duce (cfr: Dell’Utri). La bolla si è gonfiata ed è subito esplosa malamente: era un pacco con il fiocco e tale si è rivelato. Bizzarro diario, comunque, quello dell’uomo della provvidenza. Diario da cui non emerge il sanguinario dittatore fascista, complice del crimini tedeschi e criminale lui stesso, ma una specie di sentimentale babbione mezzo scemo. Non voleva la guerra e la fece. Non voleva i tedeschi e ci si alleò. Gli stavano sulle palle i gerarchi ma li creò lui. Eccetera eccetera. Anche come falso storico è un po’ maldestro: per sollevare il dittatore dal peso delle sue orribili colpe, si preferisce farlo passare per fesso. E gli applausi entusiasti della nipotina in servizio permanente effettivo la dicono lunga: gran pirla, il duce, ma brava persona. Il che sembra fatto apposta per incastrarsi nel solito mito degli italiani brava gente.
Dunque, archiviamo il tutto sotto la voce: sòla. Ma segniamoci sul diario un così minimo evento, a futura memoria. Perché non si può negare che in questi tempi di informazione globale la bufala paga, e parecchio. Siamo andati a fare la guerra sulla scorta di numerose macroscopiche bugie, per esempio. Abbiamo dato un argomento agli americani con una bufala (l’uranio del Niger) già acclarata come bufala. La sòla delle armi di distruzione è nota a tutti. La pietosa bugia dell’intervento umanitario si sa. A ben guardare sono le bufale che muovono il mondo, e poterle raccontare a posteriori, con falsi diari, sarà molto comodo (i diari di Blair, i diari di D’Alema, il diario delle barzellette di Silvio). Figurarsi poterlo fare in diretta, con tutti i media che ti dicono: Bravo! Umanitario! Continua cosi!, senza nemmeno aspettare sessant’anni per far uscire i diari falsi. Per questo sì, archiviamo la pratica “diari del duce” come la gag della fontana di Trevi, ma anche come un ricordo del passato. Di vecchi diari revisionisti non avremo più bisogno, perché i diari falsi ci vengono forniti ogni giorno in diretta, senza nemmeno la perizia grafologica. Comodo, eh!

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