Un noto barbatrucco del mercato si chiama innovazione. Lo sanno bene gli editori di libri di testo: cambiano i numeri alle pagine, aggiungono una poesiola di sei righe che nessuno leggerà mai e aumentano il prezzo del venti per cento con il solo esborso dell’inchiostro per scriverci “nuova edizione”. Naturalmente ci sono anche innovazioni vere, e senza quelle staremmo ancora sugli alberi. La domanda è se l’innovazione sia di per sé un toccasana del mercato o se non rischi in qualche caso di danneggiarlo. Esempi. Windows Vista – l’innovazione, dicono rivoluzionaria, di Windows Xp – sarà lanciata sul pianeta come una pandemia a gennaio del 2007. Eppure lo sanno anche i sassi che il picco della vendita dei computers è in dicembre, sotto Natale. Ma chi va a comprarsi un computer il 20 dicembre sapendo che il sistema operativo sarà praticamente obsoleto dopo un mese? Windows risolverà questo “bug” del mercato in modo semplice: compri a dicembre e ti diamo un buono per aggiornare tutto all’uscita del nuovo sistema. In pratica vende il prodotto prima che sia effettivamente in vendita. Altro esempio. Nel bilancio Bmw del terzo trimestre c’è un calo dei profitti dello 0,7 per cento (e tutti sapete quanto questo suoni luttuoso). Motivo: trepidante come un bambino sotto l’albero, il cliente Bmw aspetta i nuovi modelli (l’x5, la Mini) e certo non si compra oggi quelli che solo domani saranno vecchi.

452 milioni (invece di 455) i profitti Bmw nel terzo trimestre del 2006. Il totale delle vendite è passato da 11,72 miliardi di euro a 11,56. (Fonte: Sole 24 ore)

Passata (speriamo) l’emergenza Mucca Pazza, l’Europa si accinge ad affrontare l’emergenza Mucca Finta. La Corte dei Conti dell’Ue ha scoperto che in Slovenia metà delle mandrie dichiarate per accedere ai contributi europei semplicemente non esiste. E’ un valore dell’intero continente, spesso apprezzato e decantato: la famosa astuzia contadina. Gli sloveni non si sono presi nemmeno la briga di mettere nei pascoli delle sagome in cartone a forma di mucca. Pare che i paesi più ricchi in mucche finte (cioè che dichiarano di avere molte più mucche di quelle reali) siano i nuovi soci dell’Europa allargata, subito diventati furbi come quelli che crearono l’Europa ristretta. Noi italiani, che siamo soci di antica data, siamo un po’ più cauti, e le nostre mucche finte sono soltanto il 10 per cento di quelle dichiarate.

La Comunità Europea eroga ogni anni in sussidi all’agricoltura 48,466 miliardi di euro (fonte: Unione Europea)